Anno 2007 - Numeri 3-4 (dicembre)
Il 30 novembre 2007, Benedetto XVI ha reso pubblica
la sua seconda enciclica. Con la Spe Salvi
il Santo Padre invita tutto il popolo di Dio ad affrontare il
presente, anche se faticoso, con speranza.
Ma con quale speranza?
Con quella affidabile ricevuta in dono da Dio.
Che cosa possiamo sperare?
Luomo ha bisogno di Dio, altrimenti resta privo di
speranza. Chi non conosce Dio, pur potendo avere molteplici
speranze, in fondo è senza speranza, senza la grande speranza
che sorregge tutta la vita. Questa grande speranza può essere
solo Dio, che abbraccia luniverso e che può proporci e
donarci ciò che, da soli, non possiamo raggiungere.
Per essere testimoni della speranza, dobbiamo
essere soprattutto uomini e donne di speranza, come lo fu il
compianto Card. Leo Joseph Suenens che nella Pentecoste del 1974
lasciò al mondo questa bellissima testimonianza:
Sono
un uomo di speranza
perché credo che lo Spirito Santo
è allopera nella Chiesa e nel mondo,
che questi lo sappia o no
VEGLIA BIANCA
ADORAZIONE EUCARISTICA NOTTURNA
(8 settembre 2007)
Dopo aver vissuto nel giugno scorso
lesperienza della Maratona Eucaristica (4 giugno) in
preparazione alla Solennità del Corpus Domini, e
dellAdunanza Eucaristica (30 giugno), veglia di preghiera
per i giovani di Roma tenutasi al Circo Massimo, la Comunità
N.S. di Czestochowa ha sostenuto, insieme ad altre associazioni
cattoliche, unaltra bellissima iniziativa di preghiera ed
adorazione: la VEGLIA BIANCA.
A Roma, si è infatti tenuta la quinta edizione della NOTTE
BIANCA, dal tramonto dell8 allalba del 9 settembre.
Una notte ricca di iniziative di ogni genere e tipo. Nella mente
dei promotori è balenata una bellissima idea, quella di animare
la notte bianca con momenti di preghiera e di adorazione. Così a
Roma sette chiese, fra cui la Parrocchia N.S. di Czestochowa a La
Rustica (quartiere periferico della città), hanno aperto le loro
porte ed i loro tabernacoli per la Veglia Bianca di adorazione
eucaristica.
Liniziativa ha riscosso particolare interesse ed
entusiasmo, soprattutto nei giovani, che hanno aderito
coraggiosamente allinvito di trascorrere alcune ore dinanzi
a Gesù Eucaristia.
Il silenzio delladorazione notturna era rotto di tanto in
tanto dal rumore dei mezzi pubblici (che garantivano il servizio)
e di quelli dellAMA, oltre alle voci di gruppi di giovani
di ritorno dal Centro Storico. Il parroco ha tenuto accese gran
parte delle luci della chiesa per onorare levento e la
presenza di Gesù Eucaristia che non è mai rimasto solo nelle 7
ore di adorazione ininterrotta. Cera chi andava e chi
veniva, come se ci fosse stato un tacito accordo fra i
partecipanti. E stato bello riconoscere tanti volti
desiderosi di adorare Gesù, soprattutto quelli di fratelli che
non avresti mai pensato di trovare lì, in ginocchio, nel
silenzio della cappella delladorazione.
Credo che tutti coloro che hanno offerto questo sacrificio di
lode e adorazione, siano tornati a casa nel cuore della notte o
allalba, con il cuore pieno di gioia, perché avevano
risposto allinvito di Gesù, secondo il salmo 133:
Ecco, benedite il Signore, voi tutti, servi del Signore;
voi che state nella casa del Signore durante le notti. Alzate le
mani verso il tempio e benedite il Signore.
ESALTAZIONE DELLA S.
CROCE
(14 settembre 2007)
La croce, già segno del più terribile fra i supplizi, è per
il cristiano l'albero della vita, il talamo, il trono, l'altare
della nuova alleanza. Dal Cristo, nuovo Adamo addormentato sulla
croce, è scaturito il mirabile sacramento di tutta la Chiesa. La
croce è il segno della signoria di Cristo su coloro che nel
Battesimo sono configurati a lui nella morte e nella gloria.
Nella tradizione dei Padri la croce è il segno del figlio
dell'uomo che comparirà alla fine dei tempi. La festa
dell'esaltazione della croce, che in Oriente è paragonata a
quella della Pasqua, si collega con la dedicazione delle
basiliche costantiniane costruite sul Golgota e sul sepolcro di
Cristo. (Mess. Rom.)
Particolare attenzione al segno, che come ogni anno si rinnova,
perché corrisponde ad un segno profetico, di ciò che il Signore
vuole dire a ciascuno di noi. La piccola fascina di legno,
simbolo di morte, si è trasformata in un ramo fiorito. Perché
dalla morte, è scaturita la vita, e la vita eterna.
S. MESSA PRESIEDUTA DA
PADRE RAFFAELE ROLLO
(15 settembre 2007)
Anni fa in un intervento tenuto alla Conferenza Nazionale del
RnS a Rimini, Padre Diego Jaramillo espresse questo concetto:
Se nelle vostre chiese organizzate conferenze potranno
venire cento persone, ma se organizzate servizi di intercessione
e guarigione ne verranno mille. Qualcuno potrà obiettare dicendo
che molti vengono per curiosità o per altri interessi. Non
importa il motivo per cui queste persone verranno, quello che
importa è come ne usciranno. Infatti voi avrete la possibilità
di predicare il Vangelo ed i segni (miracoli, guarigioni,
prodigi) confermeranno la Parola annunciata.
La comunità prosegue nel progetto di intercessione ed
evangelizzazione grazie alla collaborazione con Padre Raffaele
Rollo, francescano, membro del Comitato Regionale del RnS.
Gesù Cristo è lo stesso, ieri, oggi e sempre e la Chiesa è
chiamata ad operare con i suoi metodi mediante lausilio dei
mezzi moderni. Gesù infatti predicava, guariva e liberava.
E bello vedere come tantissime persone, tra le quali
moltissimi giovani, si danno appuntamento per questo incontro di
fede e testimonianza. Lunghe le file per le confessioni. DIO
E VIVO NELLA CHIESA CHE PREGA E LODA!
SERATA PETALI DI ROSA
CON LA COMUNITÀ DELLE BEATITUDINI
(29 settembre 2007)
La comunità delle Beatitudini di Roccantica in provincia di Rieti, ci faceva vivere un intenso momento spirituale grazie alla Serata Petali di Rosa. Una serata di preghiera in cui veniva chiesta lintercessione di Santa Teresa di Gesù Bambino per ottenere le grazie impossibili. Momento di forte intensità spirituale, toccanti le testimonianze di coloro che sono stati esauditi nelle richieste di preghiera formulate nella lettera dellanno precedente.
RIPARTE
LESPERIENZA DEL PICCOLO CORO
(7 ottobre 2007)
Grazie alla disponibilità ed alla collaborazione dei due maestri di canto e musica Claudia Salomone e Nicola Cassetta, anche questanno la corale della comunità ha ripreso lesperienza del piccolo coro. Si tratta di un coro che principalmente nasce per animare la S. Messa parrocchiale delle ore 10, quella dedicata ai bambini ed ai ragazzi delle elementari. E bello vedere grandi e piccini sforzarsi ed emozionarsi nel cercare di lodare Dio con il dono che Lui stesso gli ha regalato. Nessuno di noi, eccetto i due maestri Claudia e Nicola, che ringraziamo dal profondo del cuore, può considerarsi un arrivato. Siamo in perenne stato di apprendistato, ognuno di noi cerca di fare il suo meglio certi che la Grazia di Dio saprà sopperire alle nostre mancanze. Dice il Signore: Io sono forte nella tua debolezza.
S. MESSA PRESIEDUTA DA
PADRE ANTONELLO CADEDDU
(9 ottobre 2007)
Martedì 9 Ottobre, abbiamo avuto fra noi Padre Antonello
Cadeddu.
Lincontro è stato organizzato dallAssociazione
Kayros del Rinnovamento Carismatico Cattolico. Per la nostra
parrocchia è stato veramente bello incontrare questo sacerdote
che viene dal Brasile con un grande bagaglio di umanità e di
testimonianze su quello che Dio sta operando in quella terra
Lincontro si è svolto con la celebrazione della S. Messa.
Durante lomelia P. Antonello ci ha parlato
dellimportanza della guarigione interiore, perché certi
fatti della nostra vita passata, e addirittura dal nostro
concepimento, producono condizionamenti e stati di depressione,
oppressioni che ci fanno soffrire . Gesù vuole guarirci per
vivere nella sua pace e nella sua gioia.
Lo Spirito Santo, dopo la S. Messa ha operato mediante la
consolazione dei cuori, guarendo coloro che erano affranti dalla
sofferenza e liberando quelli che erano nel buio.
INIZIO
DELLESPERIENZA PROGETTO LAMPADE VIVENTI
(15 ottobre 2007)
Questa stupenda iniziativa parrocchiale ha trovato terreno
fertile nella comunità che lha accettata con grande
entusiasmo. Per favorire la distribuzione dei fratelli nei vari
orari di adorazione la comunità rinunciava allincontro di
adorazione comunitaria del giovedì. Questo progetto nasce come
frutto degli esercizi spirituali tenuti durante la Quaresima in
parrocchia da Padre Alberto Pacini. Alla fine dellanno il
documento vaticano a cui faceva seguito la lettera del Card.
Ruini inviata a tutti i parroci di Roma per favorire nelle chiese
il culto e la pratica delladorazione eucaristica, veniva a
confermare e vitalizzare il progetto che speriamo trovi ancora
più fratelli e sorelle sensibili e generosi nelloffrire
unora a settimana del proprio tempo. Davanti a Gesù
Eucaristia si piegano le nostre resistenze, guariscono le nostre
malattie fisiche, psichiche e spirituali. VIENI E VEDI!
FORZA VENITE GENTE
ALLA BORGATA OTTAVIA
(21 ottobre 2007)
Levangelizzazione è una delle finalità della nostra comunità e da sempre il musical sulla vita di San Francesco lo abbiamo considerato un ottimo momento di evangelizzazione più che una rappresentazione teatrale. Con questo spirito abbiamo risposto allinvito dellUfficio per la pastorale giovanile della Diocesi di Roma che organizzava in collaborazione delle parrocchie delle borgate Ottavia e Tomba di Nerone una settimana di evangelizzazione per i giovani. Il freddo era pungente, lemozione grande ma alla fine abbiamo sperimentato la Parola di Dio realizzarsi per noi: tutto concorre al bene di coloro che amano Dio e che sono chiamati a far parte del Suo progetto damore.
II CONFERENZA EUROPEA
DELLA FRATERNITÀ CATTOLICA AD ASSISI
(1-4 novembre 2007)
.Loccasione era propizia per salutare il nuovo Esecutivo appena eletto della Fraternità ed in particolare il suo Presidente riconfermato nella persona di Matteo Calisi. Siamo rimasti particolarmente colpiti dallumiltà di questi fratelli, soprattutto di coloro che operano mettendo a rischio la propria vita nei paesi in cui Cristo è ancora il nemico da sconfiggere. Ecco perché i loro progetti si realizzano: chi crede in me farà cose più grandi di quelle che ho fatto io perché lo Spirito li guida ed io vi porto fra le mani.
DIPARTITA AL CIELO DI
DON ORESTE BENZI
(2 novembre 2007)
Questo carissimo fratello ed amico lasciava questa terra proprio nel giorno in cui la Chiesa commemora i defunti. La comunità Giovanni XXIII, da lui fondata lo ricorda con amore ed anche noi lo sentiamo molto vicino. Certamente continuerà a pregare per tutti noi ed in particolare per coloro che da sempre si è prodigato di aiutare anche a rischio della propria vita.
S. MESSA PRESIEDUTA DA
PADRE RAFFAELE ROLLO
CON PREGHIERA DI INTERCESSIONE
PER MALATI E SOFFERENTI
(10 novembre 2007)
Al termine di questo importante momento di intercessione ed evangelizzazione, Padre Raffaele ci dava appuntamento ad Avezzano per il mese di dicembre per partecipare allincontro di preghiera del suo gruppo.
CONVEGNO REGIONALE RNS
A FIUGGI
E CELEBRAZIONI PER ANNIVERSARIO
NASCITA LORENA DALESSANDRO
(11 novembre 2007)
Le celebrazioni per lanniversario della nascita di Lorena culminavano con lo spettacolo di Evangelizzazione di Marilena Marino. I canti, le testimonianze edificavano veramente il popolo di Dio convenuto per loccasione. Anche questanno la celebrazione coincideva con il convegno di Fiuggi ma una ventina di fratelli si recavano al Palaterme per lodare, ringraziare e benedire lunico Signore e Salvatore della nostra vita.
CELEBRAZIONE NELLA
FESTA DI S. SILVESTRO ABATE
(26 novembre 2007)
Anche questo anno sulla scia della prima esperienza avutasi lanno scorso, al termine della S. Messa sono state esposte alla pubblica venerazione le reliquie del Santo di Montefano, eremita e fondatore della Congregazione dei nostri cari monaci che offrono il loro servizio in parrocchia.
ACCOLITATO
DI SIMONE CAROSI Continua il percorso del nostro caro Simone che lo porterà, Dio volendo, al ministero sacerdotale entro la fine del 2009. La comunità, anche in questa occasione era presente con una sua delegazione, per far sentire la propria vicinanza, damore e soprattutto di preghiera. |
VEGLIA
DI AVVENTO RNS AL DIVINO AMORE La veglia di Avvento, divenuta una consuetudine nella nostra Regione, è la prima, dal punto di vista liturgico, delle tre veglie organizzate ed animate dal RnS (seguiranno quella di Quaresima e quella di Pentecoste). Il momento è stato propizio per preparare i cuori al Santo Natale. Come sempre, in queste veglie, facciamo una forte esperienza dellAmore di Dio che circola nel popolo convenuto per lincontro con Dio. |
FORZA VENITE
GENTE A CAVA DEI TIRRENI
(9 dicembre 2007)
La comunità rispondeva ad un altro invito, questa volta venuto dalla terra di Campania ed in particolare dal parroco della Chiesa S. Lucia di Cava de Tirreni. Lesperienza rimarrà a lungo nei nostri cuori ed in quelli dei numerosi presenti allevento. Anche in questa occasione il freddo si è fatto sentire per di più accompagnato dalla pioggia, ma la stupenda e calorosa ospitalità dei fratelli di Cava hanno resa questa esperienza stupenda, anzi indimenticabile.
FORZA VENITE
GENTE PRESSO CENTRO MARIANO MONFORTANO
(16 dicembre 2007)
Questa volta il recital di evangelizzazione sulla vita di Francesco dAssisi, si svolgeva vicino il nostro quartiere, presso Colle Prenestino. Ciò ha dato lopportunità ai vari parenti, amici e conoscenti di partecipare numerosi. Inoltre il mercatino missionario, allestito per loccasione, permetteva una raccolta generosa da destinare alle missioni dei Padri Monfortani. A questo incontro partecipano molti fratelli della comunità con le loro famiglie. Grande gioia!
CONCERTO DI NATALE DEL
PICCOLO CORO
(23 dicembre 2007)
Il Piccolo Coro della nostra parrocchia insieme allo storico ed ormai collaudatissimo Coro dei Piccoli Cantori di Torrespaccata, tenevano in parrocchia un concerto di Natale. Venivano eseguiti vari canti, soprattutto della tradizione popolare natalizia, non solo italiana ma anche europea. Un particolare plauso alla pazienza dei maestri Claudia e Nicola, ma anche ai bambini che si sono prodigati con costanza durante le prove. Abbiamo visto cosa può realizzare la pazienza e la bravura dei nostri maestri. Ce la metteremo tutta per non deluderli.
ROVETO ARDENTE PRESSO
CASA DELLIMMACOLATA
(30 dicembre 2007)
Lultimo evento comunitario dellanno vedeva la comunità ritornare alla Casa dellImmacolata per animare il Roveto Ardente di adorazione ed intercessione, e trascorrere un momento lieto di fraternità insieme alle suore, alle mamme ed ai bambini residenti nella casa gestita dalla Caritas Diocesana.