Anno 2005 - Numeri 1-2 (settembre)
Il passaggio avveniva fra il 2 ed il 19 aprile
2005. In questi giorni gran parte dell'umanità ha potuto seguire
con particolare apprensione sia la morte del Santo Padre Giovanni
Paolo II sia l'elezione del nuovo Pontefice Benedetto XVI.
In questo momento così delicato della storia uomini di ogni
lingua, popolo, razza e nazione hanno potuto camminare nella
riscoperta e nella rivalutazione della Chiesa interpellandosi
più da vicino sulla situazione in cui vivono, spinti da un più
vivo desiderio di accostamento alle cose spirituali.
L'uomo di oggi, vivendo in una società complessa, soggetta a
rapidi cambiamenti, ha più che mai bisogno di punti di
riferimento, di fondamenta solide su cui poggiare i piedi della
propria esistenza affinché essa non vacilli.
Oggi, la memoria storica è cancellata e si vive nel provvisorio
e nel soddisfacimento dei propri bisogni e dei propri desideri.
Gli obiettivi più perseguiti sono diventati: il culto di sé,
l'autorealizzazione, la cura della propria immagine, la salute,
la forma fisica ect.
Per questi motivi il passaggio di consegne fra i due Pontefici,
ha rivelato l'identità dell'uomo, aprendo i cuori ai valori
fondamentali della vita, quelli che donano stabilità e ci
portano all'eternità.
Giovanni Paolo II ha testimoniato con la sua vita ed in special
modo con la sua sofferenza, che la fede in Dio non è
un'opinione, non è una credenza privata o un semplice sentimento
religioso. Egli, attraverso la sua morte, ha riaperto gli occhi
degli uomini del nostro tempo sulla Verità, quella che illumina
le nostre vite, le orienta e le fa esistere. Ha riaperto gli
occhi dell'uomo su Gesù Cristo, unico Signore e Salvatore
universale della storia e del tempo.
XXI CONVEGNO
COMUNITARIO
(7-9 gennaio 2005)
Si è svolto dal 7 al 9 gennaio 2005 presso la Fraterna Domus di Sacrofano. Il tema:"Sono io, non temete" (cfr. Giovanni 6,16-21) è stato trattato da Don Alberto Pacini, rettore della Chiesa di S. Anastasia in Roma.
Quest'anno il Convegno Comunitario è stato veramente particolare e bello nel segno mistagogico della barca, costruita appositamente per l'evento da alcuni fratelli della comunità a cui va il nostro grazie e la nostra preghiera. Molti i convenuti, circa 120 giunti anche da altri gruppi. Gesù misericordioso passava accanto a ciascuno di noi per donarci pace e benedizione. Insieme a noi per esortarci in maniera commovente ma nello stesso tempo di una forte intensità spirituale, il nostro caro fratello membro anziano del pastorale di servizio, Nino Benigno che purtroppo esortava la sua comunità per l'ultima volta. Di lassù possa intercedere per noi e benedire i suoi fratelli che sentono moltissimo la sua mancanza. La celebrazione con preghiera di intercessione, l'adorazione notturna, i momenti di lode corale, la festa sono per noi momenti incancellabili. Possa il Signore rinnovare ogni giorno in noi la gioia di seguirlo ma soprattutto ogni giorno possa scendere su di noi lo Spirito Santo per donarci una novella pentecoste. A Dio che ci concede molto più di quanto possiamo domandare o pensare, a Lui la gloria nei secoli eterni. Amen! Alleluia!
FESTA DI CARNEVALE
(6 febbraio 2005)
Organizzata dalla Comunità Nostra Signora di
Czestochowa e dai giovani del Gruppo Gioia si è svolta nel
salone parrocchiale nel pomeriggio di domenica 6 febbraio.
Momento molto bello, un grazie particolare va ai giovani del
Gruppo Gioia seguiti con tanta dedizione dai seminaristi Simone e
Mislav. Da questa esperienza è scaturita la voglia di continuare
ad annunciare col canto, con la musica ma soprattutto con la vita
che in ogni occasione Gesù è sempre il Signore della storia.
ASSEMBLEA
STRAORDINARIA
(14 febbraio 2005)
Con decreto del 17 gennaio 2003 la Comunità N.S.
di Czestochowa veniva riconosciuta dal Card. Vicario Camillo
Ruini come Associazione privata di Fedeli della Diocesi di Roma.
Con successiva dichiarazione del 19 novembre 2004 la Comunità
veniva ammessa nella "Catholic Fraternity of Charismatic
Covenant Communities and Fellowships" Associazione Privata
di Fedeli Internazionale, riconosciuta dalla Santa Sede.
Alla luce di questo nuovo evento il 26 febbraio 2005 veniva
convocata l'Assemblea straordinaria dell'Associazione che
deliberava alcune importanti modifiche statutarie.
Hanno presieduto l'assemblea il prof. Matteo Calisi, presidente
della Catholic Fraternity, l'avv. Nunzio Langiulli, canonista e
membro del Consiglio della Catholic Fraternity e Padre Carlo
Colonna, assistente ecclesiastico della Comunità di Gesù di
Bari.
SALITA AL CIELO DI
NINO BENIGNO
(5 marzo 2005)
È salito al Cielo il 5 marzo 2005 il caro Nino
Benigno, membro del pastorale di servizio della Comunità. Lo ha
fatto in giorno di sabato (giorno dell'incontro della preghiera
comunitaria carismatica e primo del mese, particolarmente caro al
Cuore Immacolato di Maria).
Come mai prima d'ora la comunità si stringeva forte accanto alla
cara Franca, moglie di Nino ed ai figli. Il giorno stesso della
morte la comunità tutta si recava nella casa di Nino dove lode,
adorazione, intercessione salivano alti al Padre ed al Figlio
nello Spirito Santo. Per tre giorni i fratelli tutti vegliavano
il caro fratello portando affetto e consolazione ai familiari. La
Messa delle esequie è stata un inno di lode al Padre per il
grande dono del caro fratello Nino. Possa dal Cielo implorare per
noi piogge di benedizioni. Ciao Nino!!!
ESERCIZI SPIRITUALI IN
PARROCCHIA
(17-19 marzo 2005)
Sono stati animati dalla comunità gli esercizi spirituali che annualmente si tengono in parrocchia durante il tempo di Quaresima. L'occasione è stata propizia per avere con noi due grandi testimoni della fede: Padre Ronaldo La Barrera, per la S. Messa con preghiera di intercessione per i sofferenti e Don Giovanni d'Ercole, per la S. Messa in onore di San Giuseppe, sposo della B.V. Maria e patrono della Chiesa Universale.
DECRETO DI
APPROVAZIONE MODIFICHE STATUTARIE
(19 marzo 2005)
Con decreto del Card. Vicario Camillo Ruini, il
19 marzo venivano approvate le modifiche statutarie deliberate
dall'Assemblea straordinaria del 26 febbraio 2005.
Il decreto ed il nuovo statuto vengono a fissare un'altra pietra
miliare nel cammino comunitario verso il traguardo della santità
che è il nostro fine ultimo.
VIA CRUCIS
ALL'OSPEDALE PERTINI
(22 marzo 2005)
Nel pomeriggio del lunedì santo 22 marzo 2005, la comunità veniva chiamata da Padre Carmelo, cappellano dell'Ospedale Sandro Pertini, ad animare, insieme ad altre realtà ecclesiali, la Via Crucis. La sacra azione liturgica si snodava per i viali adiacenti il complesso ospedaliero ed all'interno nei corridoi dei vari piani.
SALITA AL CIELO DEL
SANTO PADRE GIOVANNI PAOLO II
(2 aprile 2005)
La comunità ha voluto accompagnare il santo giorno della Pasqua di Giovanni Paolo II organizzando un pullman per Piazza San Pietro nella serata di sabato 2 aprile. Lo striscione rosso della comunità, quello generalmente usato nei momenti solenni, accompagnato dal suono delle chitarre, snodandosi in mezzo alla folla silenziosa presente nella grande piazza, si situava al centro della stessa, proprio vicino all'obelisco. Lì, fra la commozione generale, veniva intonato con forza l'inno polacco alla Madonna nera di Czestochowa. Erano quelli i momenti in cui il Santo Padre Giovanni Paolo II passava da questo mondo alla Dimora celeste preparata per lui fin dall'eternità. Non ti dimenticheremo mai caro Papa. Giovanni Paolo sei tutti noi!
II MEETING DEI
MODERATORI E FONDATORI DELLE
COMUNITÀ DI ALLEANZA EUROPEI DELLA CATHOLIC
FRATERNITY
(15-17 aprile 2005)
L'incontro si è svolto vicino l'imponente cupola della Basilica di San Pietro, presso la "Casa tra noi" di Via di Monte Gallo. La cordialità e la stima reciproca hanno caratterizzato l'importante meeting di grande elevatura spirituale che ha trattato il tema della formazione all'interno delle comunità di alleanza.
POMERIGGIO DI
FRATERNITÀ ALL'OSPEDALE SANDRO PERTINI
(17 aprile 2005)
Anche quest'anno la comunità ha voluto accompagnare Ezio nell'animazione di un momento di fraternità per i malati e per il personale medico e paramedico dell'Ospedale Sandro Pertini. I canti di Ezio, alternati a quelli di alcuni giovani della parrocchia, hanno ravvivato il pomeriggio, culminato in un annuncio di evangelizzazione sulle note del canto "Gesù e la samaritana".
ELEZIONE DI SUA
SANTITÀ BENEDETTO XVI
(19 aprile 2005)
Papa Benedetto XVI è stato eletto durante il
secondo giorno del conclave, al quarto scrutinio, nel pomeriggio
del 19 aprile 2005.
Alle 17.56 il comignolo della Cappella Sistina ha cominciato a
emettere l'attesa fumata bianca, ma l'incertezza, dovuta al
colore poco evidente del fumo, è regnata sino alle 18.07, quando
le campane della basilica di San Pietro hanno comunicato al mondo
l'elezione del nuovo Papa. Dopo un'attesa di circa mezz'ora, il
cardinale protodiacono Jorge Arturo Medina Estévez si è
affacciato dal balcone per annunciare il tanto atteso Habemus
Papam, precedeuto, per la prima volta, dal saluto Fratelli e
Sorelle carissimi, pronunciato in italiano, spagnolo, francese,
tedesco e inglese:
Annuntio vobis gaudium magnum;
Habemus Papam:
Eminentissimum ac reverendissimum Dominum,
Dominum Iosephum,
Sanctæ Romanæ Ecclesiæ Cardinalem Ratzinger,
Qui sibi nomen imposuit Benedicti XVI.
Traduzione:
Vi annuncio una grande gioia;
Abbiamo un Papa:
L'eminentissimo e reverendissimo Signore,
Signore Joseph,
Cardinale della Santa Romana Chiesa Ratzinger,
Che si è dato il nome di Benedetto XVI.
Nel suo primo discorso, seguito dalla benedizione
Urbi et Orbi, non è mancato un ricordo del suo amico e
predecessore Giovanni Paolo II:
Cari fratelli e sorelle, dopo il grande Papa Giovanni Paolo
II, i signori cardinali hanno eletto me, un semplice e umile
lavoratore nella vigna del Signore. Mi consola il fatto che il
Signore sa lavorare e agire anche con strumenti insufficienti, e
soprattutto mi affido alle vostre preghiere. Nella gioia del
Signore risorto, fiduciosi nel suo aiuto permanente, andiamo
avanti. Il Signore ci aiuterà e Maria, sua Santissima Madre,
starà dalla nostra parte. Grazie.
TOUR DELLA
MISERICORDIA
(22-25 aprile 2005)
Anche quest'anno la Comunità ha effettuato il Tour della Misericordia. L'occasione propizia è nata dall'ormai consueto appuntamento che da 28 anni il RnS si dà Rimini per la Convocazione Nazionale dei Gruppi e delle Comunità.
Dal 22 al 25 aprile la comunità ha potuto
camminare sulle orme di grandi Santi: San Silvestro abate e San
Francesco d'Assisi. La prima tappa del Tour ha toccato la terra
marchigiana di Fabriano dove presso Montefano sorge l'Eremo di
San Silvestro. Lì si è potuta celebrare l'Eucaristia, proprio
sulla tomba del santo, situata sotto l'altare maggiore. San
Silvestro ci è particolarmente caro perché è colui che ha
fondato l'Ordine dei Monaci di cui fanno parte il nostro
assistente ecclesiastico Don Francesco Zambon e i monaci che
lavorano nella nostra parrocchia. A San Silvestro abbiamo
affidato il cammino comunitario e le intenzioni particolari
nostre e dei fratelli rimasti a casa.
La Convocazione Nazionale del RnS ha vissuto le giornate di
maggiore intensità proprio nei giorni 23-24 aprile ed il tema,
appropriato per l'Anno Eucaristico che stiamo vivendo, è stato:
"Anche noi, pur essendo molti, siamo un sol corpo in
Cristo" (Rm. 12,5). Il raduno di Rimini si è rivelato
particolarmente importante sotto il profilo della preghiera e
dell'evangelizzazione. Ognuno di noi ha potuto comprendere che
per diventare un coraggioso testimone del Signore Risorto e nel
contempo un gioioso annunciatore del Vangelo, è chiamato a
vivere una Pentecoste personale che lo porterà a fare una
esperienza forte dell'Amore di Dio e a rinnovare il suo amore per
la Chiesa.
L'ultima tappa del Tour ci ha visto tornare, dopo
diversi anni, in terra umbra, nella piccola ed amata Assisi, per
ricevere, grazie all'intercessione di San Francesco, un nuovo
slancio per il nostro apostolato. Abbiamo chiesto, sulla tomba
del Santo, l'umiltà necessaria perché lo Spirito Santo possa
plasmarci con la Sua azione dolce e potente e ciascuno di noi
possa fidarsi di Dio, rinunciando allo spirito del mondo ed
all'incredulità.
Nel ringraziare Dio per quanto ci è stato donato nei giorni del
Tour, ci siamo lasciati dandoci un altro appuntamento importante:
FATIMA nel prossimo autunno per la Conferenza Europea delle
Comunità carismatiche di Alleanza.
FESTA DELLA MAMMA
(8 maggio 2005)
Sì è svolta anche quest'anno, nell'ormai consueto appuntamento annuale, la festa della mamma. Ezio, insieme ad alcuni giovani cantanti della parrocchia, Emiliano, Antonia ed Elisabetta, con il supporto della comunità, ha animato la festa in onore di tutte le mamme, fra le quali un ricordo speciale è andato alla Mamma per eccellenza, Maria, la nostra mamma celeste, che con amore intercede per ciascuno di noi.
VEGLIA DI PENTECOSTE
(14 maggio 2005)
Anche quest'anno, il Rinnovamento nello Spirito Santo della Regione Lazio, si è dato appuntamento al Santuario del Divino Amore, per attendere fiduciosamente la venuta dello Spirito Santo.
SALITA AL CIELO DI
PADRE MARIO PANCIERA
(19 maggio 2005)
Abbiamo accolto con dolore la notizia
della morte di Padre Mario Panciera avvenuta sull'Autostrada A1
nei pressi dell'uscita per Piacenza, insieme ad altre tre
confratelli dehoniani ed al conducente dell'altra macchina.
Ricordiamo con affetto i momenti belli vissuti con Padre Mario
nel Rinnovamento. Particolarmente care sono alcune sue parole
tratte dal discorso alla comunità in occasione del decennale (15
dicembre 1991). Egli ci esortava a camminare uniti nell'Amore di
Dio per non perderci per strada, solo in questo modo la comunità
avrebbe avuto un futuro fecondo, perché noi saremmo stati
insieme in un solo cammino, con la mano nella mano, in un clima
di unione che è la base per poter costruire, pietra su pietra,
protesi verso il futuro che ha le sue radici nell'oggi che
viviamo. Il tuo affetto e la tua tenerezza ci mancheranno,
continua ad istruirci ed incoraggiarci dall'Alto dei Cieli.
S. MESSA DELLA PRIMA
COMUNIONE CON S.E. MONS. ANGELO COMASTRI
(21 maggio 2005)
Abbiamo animato con gioia questa celebrazione
della S. Messa di Prima Comunione presieduta da S.E. Mons. Angelo
Comastri. Questo pellegrino di pace, profondamente innamorato di
Maria, è per la Chiesa intera un poeta dell'amore di Dio, fonte
sicura di sana dottrina e fervente pastore di anime.
FESTA DEL BUON
SAMARITANO
(22 maggio 2005)
Il 22 maggio, presso il salone teatrale della Parrocchia della Natività, in Via Gallia, si è tenuta la festa del Buon Samaritano. Il Vescovo incaricato dalla Diocesi per la pastorale sanitaria, Mons. Armando Brambilla, ha guidato la cerimonia, alla presenza di giornalisti RAI ed operatori di SAT 2000. La comunità era stata chiamata, da P. Carmelo, ad animare l'evento con canti e preghiere, L'occasione è stata propizia per conoscere il mondo del volontariato cattolico, che opera in prima linea, nel campo della malattia e della sofferenza umana. Un grosso grazie ed una preghiera accompagni sempre l'opera di questi buoni samaritani.
CORPUS DOMINI CON
BENEDETTO XVI
(26 maggio 2005)
Con larga partecipazione di fratelli e sorelle della comunità, abbiamo potuto accompagnare una delle prime uscite pubbliche del nuovo pontefice Benedetto XVI, nella ormai tradizionale celebrazione del Corpus Domini. Stupenda la coreografia della processione in onore dell'Eucaristia, che si è snodata lungo le strade da S. Giovanni in Laterano fino a S.M. Maggiore, coinvolgendo tantissima gente che ha partecipato devotamente all'evento.
FESTA PATRONALE PRESSO
LA PARROCCHIA DI S. MARIA MADDALENA DE' PAZZI
(29 maggio 2005)
Abbiamo accolto l'invito che la cara sorella Franca Cortese ci ha portato in nome del parroco della Chiesa S. Maria Maddalena de' Pazzi per animare la festa patronale mediante i canti di Ezio, dei giovani Emiliano ed Antonia, e la presentazione di Antonio. La serata, trascorsa in serena armonia, si è rivelata un'ottima occasione di fraternità per i fratelli della comunità lì convenuti.
FESTA PATRONALE PRESSO
LA PARROCCHIA DI N.S. DI CZESTOCHOWA
(4-5 giugno 2005)
La festa di N.S. di Czestochowa, patrona della Parrocchia e della Comunità, è una grande occasione di amore filiale, che ogni anno i fratelli della comunità sono chiamati a testimoniare davanti al popolo di Dio del quartiere La Rustica. La nostra madre del Cielo interceda per tutti noi e continui a guidarci e sostenerci nel nostro pellegrinaggio terreno.
CONVEGNO DIOCESANO
(6-9 giugno 2005)
Il Convegno Diocesano è diventato l'appuntamento annuale di tutte le realtà ecclesiali della Diocesi di Roma (parrocchie, associazioni, movimenti) programmatico per il successivo anno pastorale. Anche quest'anno curerà molto la famiglia come soggetto fondamentale della vita ecclesiale. La comunità presente tramite alcuni suoi rappresentanti ha potuto salutare Benedetto XVI che come Vescovo di Roma ha aperto i lavori del Convegno.
S. MESSA CON PREGHIERA
DI INTERCESSIONE PER I SOFFERENTI
(18 giugno 2005)
Don Alberto Pacini, invitato dalla comunità ha presieduto una S. Messa con preghiera di intercessione per malati e sofferenti. La celebrazione, tenutasi nel salone parrocchiale, si è rivelata un momento forte del passaggio della grazia di Dio in mezzo al suo popolo.
GIORNATA
INTERCOMUNITARIA AL DIVINO AMORE
(26 giugno 2005)
La giornata intercomunitaria regionale del RnS svoltasi nel pomeriggio di domenica 26 giugno al Divino Amore è stata particolarmente contrassegnata dalle testimonianze delle comunità presenti nella Regione Lazio. Si è rivelata un ottimo momento di condivisione delle meravigliose chiamate di Dio. E' emersa dalla giornata la volontà comune di fare unità pur nella diversità delle vocazioni e dei carismi.
FESTA DI N.S. DEL
CARMELO ALL'OSPEDALE PERTINI
(16 luglio 2005)
Il giorno dedicato alla Madonna del Carmelo la comunità, con una discreta rappresentanza di fratelli e sorelle ha animato la S.Messa concelebrata da P. Carmelo insieme al nostro Don Francesco nella cappella S. Elia dell' Ospedale Sandro Pertini. La risposta a questo nuovo invito anche questa volta è stata pronta e generosa perché si è trattato di venire incontro alle necessità dei più deboli chiedendo l'intercessione materna della Vergine Maria.
MATRIMONIO DI ANGELO E
MARILENA
(30 luglio 2005)
Ancora un matrimonio in comunità dopo i due dello scorso anno. Marilena e Angelo hanno pronunciato il loro Sì dando pubblica testimonianza del loro amore sabato 30 luglio u.s. I fratelli della comunità ancora presenti a Roma si sono stretti intorno ai novelli sposi assicurando preghiere e sostegno alla nuova famiglia che ha scelto le parole della Lettera di S. Paolo ai Romani al cap. 8 "Chi ci separerà dall'amore di Cristo" come fondamento della loro unione.