Anno 2005 - Numeri 3-4 (dicembre)
"A Roma, presso San Pietro, il 25 dicembre,
solennità del Natale del Signore, dell'anno 2005, primo di
Pontificato", Benedetto XVI promulgava l'Enciclica dalle cui
prime parole è ricavato il titolo in latino DEUS CARITAS EST.
"Dio è Amore; chi sta nell'amore dimora in Dio e Dio dimora
in lui" (1 Gv. 4,16). Nella nostra decisione di essere
cristiani non vi è un'idea o un sentimento, ma un grande evento:
l'incontro con la Persona che dà senso alla nostra vita
aprendoci ad orizzonti nuovi.
"Noi abbiamo riconosciuto e creduto all'amore che Dio ha per
noi". Ecco il centro della nostra fede, ecco il centro della
nostra esistenza! Quanta profondità è racchiusa in queste
parole. Dio ci è venuto incontro, amandoci per primo. La nostra
fede, è quindi la risposta al suo dono d'amore.
In un mondo dove imperversa ancora l'odio, la violenza, la
vendetta, la mancanza di perdono, il messaggio lanciato da
Benedetto XVI è di grande attualità e speranza.
Concludiamo con le parole della preghiera con cui il Pontefice
affida la Chiesa a Maria, madre di Dio:
"Mostraci
Gesù. Guidaci a Lui. Insegnaci a conoscerlo e ad amarlo, perché possiamo anche noi diventare capaci di vero amore ed essere sorgenti di acqua viva in mezzo a un mondo assetato" |
S. MESSA CON PREGHIERA
DI INTERCESSIONE
PRESIEDUTA DA P. LUIS GALINDO,
DOMENICANO PERUVIANO
(10 settembre 2005)
S. Messa con preghiera di intercessione per i sofferenti presieduta da P. Luis Galindo, padre domenicano peruviano, che è a Roma per specializzarsi in Spiritualità presso l'Università "Angelicum". E' un giovane sacerdote pieno dell'Amore di Dio, ha toccato le corde dei nostri cuori e si è chinato sulle ferite dei nostri corpi. Una lode potente a Colui che tutto può perché è il Signore.
In questa occasione la comunità celebrava il suo Impegno di Alleanza. Circa 40 fratelli, con promessa solenne, si impegnavano a servire Dio e la comunità, condividendone il progetto e perseguendone i fini.
ESALTAZIONE DELLA S.
CROCE - LITURGIA DELLA PAROLA - ADORAZIONE DELLA CROCE
(14 settembre 2005)
Come ogni anno la Veglia di Adorazione nella Festa dell'Esaltazione della S. Croce segna l'inizio della preghiera comunitaria. E' un momento di forte intensità spirituale che risponde alla Parola di Dio: "Volgeranno lo sguardo verso Colui che hanno trafitto" ed ancora "Dalle sue piaghe noi tutti siamo guariti". Quest'anno, al termine della celebrazione, ci veniva consegnato un segno particolare, un piccolo rosario, simbolo della presenza di Maria, donataci come Madre da suo Figlio Gesù nel momento più cruento della sua vita, la sua morte in Croce: "Figlio, ecco tua madre".
RNS - CONVEGNO
REGIONALE DEL LAZIO
(9 ottobre 2005)
Si è svolto al Palaterme di Fiuggi presso la Fonte Anticolana il Convegno Regionale il cui tema è stato: "Egli entrò per rimanere con loro" (Lc. 24,29). La riflessione veniva tenuta dal coordinatore nazionale del movimento, mentre l'animazione veniva affidata soprattutto ai giovani della regione. Anche i bambini ed i ragazzi, come avviene a livello nazionale, vivevano il loro meeting e si univano poi all'assemblea per la celebrazione eucaristica conclusiva che veniva presieduta da S.E. Mons. Lambiase, vescovo di Anagni.
ADORAZIONE EUCARISTICA
- ROVETO ARDENTE PRESSO SUORE DOMENICANE
DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA
PER LA CHIUSURA DELL'ANNO DELL'EUCARISTIA
(13 ottobre 2005)
Per la chiusura dell'Anno dell'Eucaristia, la comunità si riuniva presso le Suore Domenicane del Cuore Immacolato di Maria per un Roveto Ardente di adorazione ed intercessione. Un grazie particolare ed una preghiera incessante si leva dai nostri cuori per esprimere gratitudine a queste piccole sorelle, strumento dell'Amore del Padre per noi.
INIZIA L'ESPERIENZA
DEI "PICCOLI CANTORI" DELLA PARROCCHIA,
INIZIATIVA SOSTENUTA DALLA
COMUNITÀ
(23 ottobre 2005)
Inizia, sostenuta dalla corale della comunità, l'esperienza dei Piccoli Cantori per l'animazione del canto durante la S. Messa parrocchiale domenicale delle ore 10. Un ringraziamento particolare va alla dedizione dell'organista Nicola ed alla maestra di canto argentina Claudia. Preghiamo che questo piccolo seme diventi un grande albero, sotto la cui ombra tante persone possano trovare riparo.
INIZIA L'ESPERIENZA
DEL ROVETO ARDENTE
PRESSO LA CASA DELL'IMMACOLATA
IN VIA DELLE NESPOLE
(30 ottobre 2005)
La comunità intraprende un'iniziativa sostenuta ed incoraggiata dal responsabile diocesano della Caritas Mons. Guerino Di Tora. Si tratta di un Roveto Ardente di adorazione ed intercessione presso la Casa dell'Immacolata. Questa casa è un centro di accoglienza della Caritas per mamme e bambini situato presso il Quartiere Alessandrino. L'incontro viene realizzato l'ultima domenica di ogni mese: lo Spirito Santo ci prende per mano e ci conduce davanti a Gesù per svelarci la grandezza del suo Amore.
FATIMA - 1^ CONFERENZA
EUROPEA DELLA FRATERNITÀ CATTOLICA -
DICHIARAZIONE DI AMMISSIONE
UFFICIALE DELLA COMUNITÀ
(28 ottobre - 1° novembre 2005)
Dal 28 ottobre al 1° novembre si è svolta a Fatima (Portogallo) la 1^ Conferenza Europea delle Associazioni Carismatiche e Comunità di Alleanza facenti parte della Fraternità Cattolica, quest'ultima è un'associazione internazionale, riconosciuta dalla Santa Sede.
A questo importante appuntamento ha partecipato
anche la nostra Comunità con sette suoi membri.
Il tema della Conferenza, che si è svolta presso l'Aula Paolo
VI, è stato: "Eucaristia e Nuova Evangelizzazione alla
scuola di Maria".
Illustri oratori e vescovi hanno tenuto toccanti relazioni su
vari temi fra i quali meritano particolare menzione: Eucaristia
e nuova evangelizzazione, Maria donna eucaristica, Ecclesiologia
di comunione e nuove comunità, Lo Spirito che ci dà forza per
la missione nella comunità, Eucaristia fonte e apice nella vita
delle nuove comunità, Il dinamismo della nuova evangelizzazione,
La comunità dono dello Spirito e dell'Eucaristia.
Uno speciale ringraziamento va alla Comunità
Canção Nova che ha organizzato la Conferenza offrendo il suo
meraviglioso dono di accoglienza ed animazione.
Durante la sessione del 29 ottobre alla presenza di circa venti
vescovi è stato dato l'annuncio dell'ammissione ufficiale di
nuove comunità nella Fraternità Cattolica, fra le quali
figurava anche la Comunità N.S. di Czestochowa.
Grande l'emozione e la trepidazione dei
moderatori nel ricevere la Dichiarazione di ammissione
ma soprattutto la preghiera, per l'imposizione delle mani di
tanti pastori. Molte lacrime, questa volta di gioia hanno solcato
il volto dei fratelli convenuti mentre una lode soave saliva al
Cielo.
Le comunità della Fraternità Cattolica si lasciavano dandosi
appuntamento per gli eventi straordinari del 2006: l'Incontro
col S. Padre in San Pietro per la vigilia di Pentecoste e la XII
Conferenza Internazionale che si terrà in Brasile.
Maria madre della lode offri al Padre la nostra lode ma
soprattutto il nostro grazie!
FATIMA / Testimonianza di Ada
Prima di tutto vorrei rendere grazie a Dio e alla Madonna per avermi chiamata a Fatima a lodare il Signore.
Nei giorni trascorsi in questo luogo santo ho sperimentato le meraviglie dello Spirito che mi hanno ricolmata di gioia.
Ho cantato il Magnificat insieme a Maria e la lode al nostro Signore. Ora rinnovata nello Spirito e con una fede più forte rendo grazie a Dio con gioia per avermi toccato il cuore con una nuova effusione, non sono più io che vivo ma è CRISTO CHE VIVE IN ME!!! ALLELUIA!!
FATIMA / Testimonianza di Franca B.
Tra le cose che sono state dette al Convegno delle Comunità Carismatiche di Alleanza Cattoliche mi ha colpito di più il pensiero di Matteo Calisi e Padre De Monleon, cioè la grande importanza della Adorazione Eucaristica specialmente sé comunitaria. Un altro argomento interessante è la proposta e l'invito dei sacerdoti brasiliani e portoghesi ad aprire le porte delle chiese di giorno e di notte perché i giovani abbiano più opportunità di accostarsi all'Adorazione del Santissimo Sacramento. Sempre i fratelli brasiliani e portoghesi mi hanno conquistato con il loro affetto perché ci venivano incontro abbracciandoci dimostrando così praticamente la loro fede ed umiltà. Molto bella è stata la conclusione del Convegno: la tenda del Signore, perché proprio mentre stavamo andando via siamo stati trattenuti a sorpresa con la preghiera di Adorazione nata spontaneamente da alcuni sacerdoti.
FATIMA / Testimonianza di Franca P.
E' la prima volta che salgo su un aereo e parto per un'altra nazione: Tanta emozione, ma poi al ritorno sono salita come si sale su un autobus.
Laici, sacerdoti, vescovi e persino il patriarca della Bielorussia, proveniente dalla Chiesa Greco-Cattolica che ha celebrato la S. Messa, hanno realizzato il tema dell'Eucaristia, con tanto carisma, con tanta profondità e devo dire con allegria che senz'altro è penetrato in noi con forza, dolcezza e pace.
Poi gli inni allo Spirito Santo in portoghese, allegri, ballabili, cantati da due cantanti con tanto di orchestra (persino i piatti). E la danza ebraica con le lodi al Signore, rappresentata dai fratelli e dalle sorelle della Comunità delle Beatitudini di Francia.
E che devo dire di Fatima: il Santuario, la Cappella posta al di fuori dello stesso Santuario, dove apparve Maria SS. ai tre pastorelli (Lucia e i piccoli Francesco e Giacinta). La processione serale con fiaccolata della piccola statua della Madonna, sotto un'abbondante pioggia e vento. E un pezzo del muro di Berlino, fatto portare da un sacerdote per grazia ricevuta della Germania unita.
E ora il tema. L'Eucaristia è:
- dare se stessi per gli altri in modo incondizionato;
- sacrificarsi per il fratello in modo che egli tragga beneficio per la sua vita materiale, ma soprattutto spirituale, con le parole e le azioni perché egli possa comprendere attraverso il fratello, strumento di Dio per lui, che il Signore lo ama e non lo abbandonerà mai.
Concludendo: Come Gesù, il Cristo, attraverso l'Eucaristia, dona sé stesso per noi, allo stesso modo noi tutti dobbiamo donarci ai fratelli che il Signore ogni giorno pone sulle nostre strade.
Ho bisogno di amarti di più, fratello!
Ho bisogno di amarti di più, sorella!
SHALOM !
FESTA PER IL 50°
ANNIVERSARIO DI VITA RELIGIOSA DI DON FRANCESCO ZAMBON,
ASSISTENTE ECCLESIASTICO DELLA
COMUNITÀ
(6 novembre 2005)
In parrocchia è festa per il 50° anniversario di vita religiosa di Don Francesco Zambon. La comunità è lieta di stringersi intorno al proprio assistente ecclesiastico per dimostrargli affetto e riconoscenza. Si può ben dire che il Signore ha scelto per noi una persona speciale, la cui virtù più grande è l'umiltà unita poi al dono dell'ascolto dei fratelli. Possa il nostro Dio ricolmarlo di ogni dono e benedizione.
ANNIVERSARIO DELLA
TRASLAZIONE DELLA SALMA DELLA SERVA DI DIO LORENA D'ALESSANDRO
(19 novembre 2005)
Per il 1° anniversario della traslazione in chiesa della salma della Serva di Dio Lorena D'Alessandro, fra le varie iniziative viene celebrata una S. Messa per i malati presieduta da S.E. Mons. Edward Nowak, segretario della Congregazione Vaticana che si occupa delle cause dei Santi. Un coro polifonico meraviglioso nel giorno successivo farà vibrare le pareti della nostra chiesa insieme ai nostri cuori.
CELEBRAZIONE A S.
GIOVANNI IN LATERANO PER L'AMMISSIONE ALL'ORDINE SACRO DI SIMONE
CAROSI
(26 novembre 2005)
Presso la Basilica di San Giovanni in Laterano,
la comunità si stringe intorno a Simone Carosi durante la
celebrazione di Ammissione all'Ordine Sacro dei seminaristi del
Seminario Romano Maggiore. La comunità ha voluto accompagnare
questo fratello meraviglioso all'altare del Signore e sostenere
il suo ECCOMI.
Preghiamo che oggi e sempre si compia la volontà di Dio per il
caro Simone e tutti i suoi fratelli di comunità.
CONCERTO A S. LORENZO
IN LUCINA DI CONSTANTIN MOSCOVICI
(17 dicembre 2005)
Presso la Basilica di San Lorenzo in Lucina, la comunità sostiene un'iniziativa del Rinnovamento. Si tratta del Progetto Moldavia. Un musicista di fama mondiale, Constantin Moscovici, virtuoso del flauto di pan, si esibisce nella suggestiva cornice della bellissima chiesa. Il momento viene ripreso dalle telecamere di SAT 2000. E' stata grande l'emozione nel sentire vibrare le note del flauto anche perché non c'era solo la straordinaria bravura del maestro ma il dono naturale veniva sublimato dall'unzione dello Spirito Santo.
S. MESSA DI S. STEFANO
PROTOMARTIRE AL PERTINI
(26 dicembre 2005)
Per un Natale di carità, con lo sguardo sempre rivolto a coloro che sono nella sofferenza, la comunità si ritrovava presso la Cappella dell'Ospedale Pertini, per l'animazione della S. Messa di Santo Stefano. In quella piccola cappella sentiamo sempre forte la presenza del Signore che come un padre amoroso ci accoglie e ci fa riposare sul suo petto. Un grazie sincero va a Padre Carmelo e a tutti i volontari che con tanta dedizione e amore donano il loro tempo e le loro energie a chi è meno fortunato certi, di servire non solo il malato in quanto tale, ma lo stesso Signore Gesù che si nasconde dietro i corpi martoriati di tanti fratelli sofferenti.