Anno 2003 - Numero 4 (dicembre)
"SE PERTANTO VIVIAMO DELLO
SPIRITO, CAMMINIAMO
ANCHE SECONDO LO SPIRITO" (Gal. 5,25)
Il Concilio Vaticano II, nel Decreto sul
rinnovamento della vita religiosa "Perfectae Caritatis,
15", parlando della comunità la descrive come frutto
dell'Amore di Dio. Esso è stato effuso nei cuori per mezzo dello
Spirito Santo. I suoi membri formano una vera famiglia unita nel
nome del Signore la quale gode della sua presenza. L'unità dei
fratelli manifesta l'avvento di Cristo, da essa promana una
grande energia per l'apostolato.
La vita fraterna in comunità deve, pur nei suoi limiti, dare
testimonianza che è più importante "essere" che
"avere". Di fronte alle sfide dell'individualismo, in
un mondo fatto di egoismo, di odio e di divisione, la comunità
è chiamata ad evangelizzare e nello stesso tempo a lasciarsi
evangelizzare, per correggere le deviazioni del male.
A questo scopo ha bisogno di vivere relazioni fraterne più
profonde con una carità autentica e concreta. E' per mezzo di
essa che noi sappiamo di essere passati dalla morte alla vita.
La comunità è stimolata a rinnovarsi continuamente, nell'ideale
di comunione e di amore, al fine di annunciare profeticamente il
progetto di Dio che in Cristo, attraverso l'azione dello Spirito
Santo, la trasforma in una famiglia, in una fraternità di
persone che divengono segno di luce e di speranza per il mondo
intero.
SIMONE ENTRA IN SEMINARIO (22 settembre 2003)
Simone Carosi, membro del gruppo pastorale di
servizio, entra in Seminario nell'anno del Signore e precisamente
nel giorno del Signore 22 settembre 2003. Questa data è quella
che ci rimane impressa perché, fisicamente il nostro fratello,
accompagnato dalla sua famiglia, varca le porte del seminario, ma
in realtà il cuore di Simone, da tempo immemorabile aveva già
varcato queste porte; ma perché tutto si facesse secondo le
regole è stato condotto durante un lungo cammino di preparazione
e di discernimento vocazionale, culminato con l'incontro avuto
fra il gruppo pastorale di servizio ed il Vescovo Mons. Cesare
Nosiglia nel giorno della Natività di Maria (8 settembre).
Grande dono per tutta la comunità, Simone, può altresì
considerarsi un frutto maturo della comunità. Egli continua a
servire i suoi fratelli nel Gruppo Pastorale e viene assegnato
dal Rettore del Seminario alla parrocchia nei giorni di
mercoledì e domenica.
"12 GIORNI DI BENEDIZIONI" (18-30 settembre 2003)
Alcuni fratelli della
Comunità partecipano ai 12 Giorni di benedizioni indetto
dall'ICCRS a Castelgandolfo presso il Centro Mariapoli. Questo è
un evento di portata internazionale al quale aderiscono circa 500
membri provenienti da tutto il mondo. Il Rinnovamento Carismatico
Cattolico si interroga sulla fedeltà alla mozione dello Spirito
Santo che ha suscitato questa corrente di grazia nella Chiesa
Cattolica. Leaders eminenti del RCC hanno tenuto le relazioni.
Durante la Consultazione carismatica, Charles Whitehead ci ha
ricordato che il RCC è un'opera sovrana di Dio, un moto dello
Spirito Santo, Non è fatto dall'uomo, non ha un fondatore come
gli altri movimenti laicali della Chiesa; ha ricordato inoltre la
centralità del Battesimo o Effusione dello Spirito Santo e la
chiamata alla santità e alla maturità ecclesiale. Il presidente
dell'ICCRS, Allan Panozza si è soffermato sulla missione
dell'ICCRS che è quella di servire il RCC mondiale. Ci ha
esortato a perseguire la conversione e la santità, per costruire
il corpo di Cristo mediante l'uso dei carismi e dei doni dello
Spirito Santo. Nel ritiro Padre Raniero Cantalamessa ci ha
invitati ad aspirare alla santità. Tutti siamo chiamati ad
essere santi, e in realtà se non lo diventiamo, abbiamo fallito.
Una goccia di santità vale più di un oceano di genio. Durante
il pellegrinaggio in luoghi santi d'Italia, i pellegrini sono
stati richiamati a non dubitare e a proclamare nella fede:
"Amen, Signore io credo".
FORZA VENITE GENTE A CENTOCELLE E A
VILLA BORGHESE
(4 ottobre e 22 dicembre 2003)
In questi ultimi mesi il Signore ci ha chiamato a portare il Vangelo vissuto da San Francesco in due luoghi molto diversi tra di loro ma ugualmente pieni di persone desiderose di sperimentare l'amore di Dio. Sia a Centocelle che a Villa Borghese abbiamo rappresentato alcuni quadri di "Forza Venite Gente", e la grazia di Dio ha raggiunto, per vie a noi apparentemente misteriose, i cuori di tanti fratelli. Per Centocelle l'invito ci è giunto dal Vicariato di Roma, che ci ha chiesto di aprire una serie di spettacoli nell'ambito di una grande missione per giovani e adolescenti dal titolo: "C'è Qualcuno che ti chi-ama"" Il palco era allestito davanti la chiesa di San Felice da Cantalice, tenuta dai frati francescani, e la data scelta per l'evangelizzazione era proprio il 4 ottobre. Che tenerezze, ha il Signore per noi! La piazza era piena di gente tra cui molti giovani, che seguivano attenti le vicende del Poverello di Assisi raccontato dalle musiche e dai dialoghi. Mentre la pioggia scendeva sempre più forte, tutti gli spettatori resistevano, accoccolati sulle sedie e coperti dagli ombrelli. Anche quando si è abbattuto il nubifragio si sono riparati sotto il portico della chiesa, ma non hanno rinunciato ad assistere al musical. Siamo però stati costretti ad interromperlo perché la pioggia non accennava a diminuire e potevamo correre seri percoli a causa dei cavi e delle prese di corrente del palco. Tutti siamo entrati in chiesa dove Simone ha fatto una testimonianza sulla sua vocazione. Tantissimi fratelli e sorelle si sono accostati al sacramento della riconciliazione ed hanno partecipato con fede all'adorazione e ad altri momenti di preghiera che erano stati programmati per la fine dello spettacolo, ma anticipati a causa del brutto tempo. Ancora una volta abbiamo sperimentato come le vie del Signore siano diverse dalle nostre e che egli usa eventi particolari e misteriosi per riavvicinare a sé i suoi figli. Noi siamo stati quei servi inutili che non hanno ricevuto alcun riconoscimento dal pubblico, ma che hanno avuto la gioia di permettere l'incontro tra il Signore e tante persone, lì intervenute, richiamate dal musical. Davvero l'invito è giunto per loro proprio da Dio, per intercessione di San Francesco.
"Kristianamente Musika" è invece la rassegna organizzata da Prime Time Promotion che si è tenuta a Villa Borghese il 22 dicembre, con lo scopo di valorizzare artisti famosi e farne conoscere di nuovi, impegnati nell'annuncio del messaggio cristiano attraverso la musica. L'impatto è stato un po' difficile perché ci siamo trovati davanti ad una struttura molto bella dove telecamere, luci e persone ben vestite potevano farci perdere di vista il fine del nostro agire che è Gesù, che ha preferito la povertà alla ricchezza, l'umiliazione alla gloria pur di salvarci. Superato questo momento di smarrimento iniziale, grazie al clima di preghiera e di semplicità che sempre si crea quando siamo insieme, abbiamo indossato i vestiti e ci siamo seduti tra il pubblico per assistere allo spettacolo, in attesa del nostro turno. Abbiamo cominciato ad ascoltare i vari artisti con le loro canzoni ma soprattutto con le loro testimonianze di vita, e ne siamo stati davvero edificati. Abbiamo poi rappresentato la scena iniziale e quella finale del recital. Al termine ci è stato consegnato il premio come "astri nascenti". Varie persone ci hanno poi detto di essere state toccate dalla grazia di Dio. Ringraziamo il Signore perché ci ha fatto capire, che l'annuncio va dato in ogni circostanza, opportuna e non opportuna (come all'inizio appariva), e consideriamo il premio ricevuto come un Suo invito a continuare a testimoniare che Gesù Cristo è l'unico Signore e Salvatore. Amen. Alleluia!
MADRE TERESA, IL MUSICAL (14 ottobre 2003)
La Comunità assiste numerosa presso il Teatro Brancaccio al nuovo musical di Paulicelli su Madre Teresa di Calcutta. E' la vita di Madre Teresa raccontata in musica ed in prosa attraverso i suoi pensieri, la preghiera, la sua gente, il suo lavoro, la sua vita con particolare riferimento agli aspetti più semplici e più umili. Il risultato è straordinario; ancora una volta lo Spirito Santo è all'opera, attraverso le preghiere ed i canti il cuore parla al cuore. Dio sia lodato!
XXV ANNO DI PONTIFICATO DI GIOVANNI PAOLO II (16 ottobre 2003)
La Comunità si reca a Piazza San Pietro per festeggiare il XXV anno di pontificato di Giovanni Paolo II. Grande entusiasmo e commozione nello stringersi intorno al proprio Vescovo e Pastore Universale.
BEATIFICAZIONE DI MADRE TERESA DI CALCUTTA (19
ottobre 2003)
La Comunità è presente di nuovo a Piazza San Pietro per celebrare insieme al Santo Padre la Beatificazione di Madre Teresa di Calcutta, vergine, fondatrice della Congregazione dei Missionari e delle Missionarie della Carità. Nella Giornata Missionaria Mondiale la Chiesa ci invita, sull'esempio di Madre Teresa di Calcutta, proclamata Beata, ad annunciare e a testimoniare Cristo senza condizioni, mettendoci al servizio dei più poveri e dimenticati. Questa nuova beata si è fatta subito vicina alla nostra comunità in maniera particolare e toccante ed una sua immagine viene messa nella sala della preghiera per ricordarci di chiedere la sua potente intercessione durante i nostri incontri di lode e adorazione.
LA COMUNITÀ SALUTA S.E. MONS. CESARE NOSIGLIA (12 novembre 2003)
Presso il Centro Missionario Mariano di Via
Galatea la Comunità saluta in maniera ufficiale il proprio
Vescovo, Mons Cesare Nosiglia che viene nominato nuovo Vescovo di
Vicenza. Essa si stringe calorosamente intorno al Vescovo che
l'ha guidata, sostenuta e consigliata per arrivare al
riconoscimento da parte della Diocesi di Roma come Associazione
privata di fedeli.
Un grazie particolare ed una preghiera vuole raggiungere il
nostro caro Vescovo.
S. MESSA CON PREGHIERA DI INTERCESSIONE PER I SOFFERENTI (4 dicembre 2003)
S. Messa con preghiera di intercessione per i sofferenti presieduta dall'oratore e cantautore carismatico peruviano Padre Ronaldo La Barrera. Il momento è intenso e partecipato anche dalla comunità parrocchiale e serve come evento del periodo di Avvento per prepararci meglio alla venuta di Gesù. Molti cuori vengono toccati dall'Amore di Dio ed alcuni segni restano a ricordarci che il Signore guarisce ancora.
ALL'OSPEDALE SANDRO PERTINI NEL GIORNO
DELL'IMMACOLATA E DI N.S. DI LORETO
(8 e 10 dicembre 2003)
La giornata dell'8 dicembre è un giorno speciale
per la nostra comunità consacrata al Cuore Immacolato di Maria.
Al mattino, durante la Santa Messa delle ore 10, due fratelli
della comunità, Massimo e Carmela, insieme a Suor Candida e Suor
Teresina (sorelle carissime di fede) ricevono, dalle mani del
parroco Don Francesco Zambon, il mandato di ministri straordinari
dell'Eucaristia.
Nel pomeriggio la comunità si reca all'Ospedale Sandro Pertini
per sostenere un momento di fraternità voluto dal cappellano
Padre Carmelo per i malati. I cantanti Ezio e Pino, ed Antonio,
come presentatore, animano la serata che risulta molto piacevole.
Ci sono stati anche momenti di commozione nel ricordo di fratelli
e sorelle che ci hanno lasciato.
La Comunità ritornerà al Pertini anche il 10 dicembre, questa
volta per animare un momento liturgico per i malati in un altro
giorno mariano dedicato a Nostra Signora di Loreto. Il Santo
Rosario e la Santa Messa vengono anche offerti per un nostro
fratello che proprio oggi ci ha lasciato: Nino Masucci,
responsabile della Comunità Amen.
VEGLIA DI AVVENTO AL SANTUARIO DEL DIVINO AMORE (12 dicembre 2003)
La Comunità partecipa alla Veglia di Avvento organizzata dal Comitato Regionale RnS presso il Santuario del Divino Amore. Il momento risulta molto ricco dal punto di vista spirituale e ci invita ad allontanare gli idoli dal nostro cuore per farci trovare pronti per la venuta del Signore.